"Non so bene perché, ma c'è qualcosa nell'orso che induce ad amarlo"
J. O. Curwood

mercoledì 3 ottobre 2007

Come salvare l'orso bruno sulle Alpi centro-orientali

Il Parco delle Orobie Valtellinesi, d'intesa con la Direzione Generale Qualità dell'Ambiente della Regione Lombardia, organizza per sabato 6 e domenica 7 ottobre un corso di formazione per Guardie Ecologiche Volontarie sul tema: "Piano d'azione per la conservazione dell'orso bruno sulle Alpi centro-orientali".
Il corso è rivolto ai Servizi G.E.V. dell'area alpina e prealpina della Lombardia, area geografica nella quale ricade il potenziale bacino d'espansione della specie, e prevede la partecipazione di una trentina di volontari.
Le lezioni intendono fornire alle G.E.V. gli strumenti conoscitivi di base necessari ad affrontare la presenza dell'orso lungo la catena alpina e vedranno come relatore Umberto Bressan, funzionario della Direzione Generale Qualità dell'Ambiente della Regione Lombardia.
Il piano d'azione per la conservazione dell'orso, del quale la Regione Lombardia è tra i promotori, affida agli addetti ai servizi di vigilanza importanti funzioni di rilevamento e di informazione.
L'abituale rapporto tra le Guardie Ecologiche Volontarie, le popolazioni locali e i turisti offre, infatti, l'opportunità di fornire indicazioni serie e scrupolose in merito al reale significato della presenza degli orsi nell'ambiente naturale, sfatando leggende ed allarmismi ingiustificati.
Una corretta strategia di comunicazione è indispensabile per consentire una convivenza tra uomini ed orsi, come è dimostrato dall'esperienza del Trentino, unica regione delle Alpi italiane dove l'orso è oggi presente con una popolazione stabile.
Il programma del corso, che si terrà presso il rifugio Valtellina di Aprica, a 1920 metri di quota, prevede una prima sessione nella giornata di sabato, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00.
Le lezioni proseguiranno domenica dalle ore 9.00 alle ore 13.00 per concludersi con un'uscita sul campo nell'Area Faunistica degli Orsi dell'Osservatorio eco - fanunistico alpino di Aprica.
La località orobica si è rivelata quale ideale location per il corso riservato alle G.E.V., dopo che lo scorso mese di maggio era stata la Porta del Parco di Albaredo per San Marco ad ospitare un percorso formativo sulle evoluzioni normative in ambito forestale e di prevenzione e lotta agli incendi boschivi, anche grazie alla coppia di orsi che da poche settimane vive all'interno dell'area protetta.

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