"Non so bene perché, ma c'è qualcosa nell'orso che induce ad amarlo"
J. O. Curwood

lunedì 8 luglio 2013

Comitato per la Protezione dei Monti Ernici

Fiori di uva ursina da www.comitato-ernici.org

Il neocostituito Comitato per la Protezione dei Monti Ernici (http://www.comitato-ernici.org/) si è riunito la scorsa domenica ad Alatri per fare il punto della situazione. Alle adesioni delle associazioni SALVIAMO L’ORSO e ORSO and FRIENDS, entrambe con un nutrito gruppo di soci locali, si sono aggiunti anche il WWF-Lazio, il C.A.I. di Frosinone, ALTURA-Lazio, MOUNTAIN WILDERNESS, il G.E.A.C. ITALIA, e l’Oasi WWF-Orto Botanico di Collepardo. Altre associazioni e gruppi di appassionati sembrano in procinto di entrare a far parte del Comitato.


Durante un recente incontro, Stefano Orlandini, Presidente di SALVIAMO L’ORSO, ha consegnato al Dr. De Filippis e al Dr. Antonelli, rispettivamente dirigente dell’Area Ambiente e responsabile Aree Protette della Regione Lazio, dei documenti per l’istituzione di un’area protetta sugli Ernici  (Parco dei Monti Ernici). Gli Ernici costituiscono la naturale connessione fra il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (PNALM) e il Parco Regionale dei Monti Simbruini. Sono uno dei naturali corridoi d’espansione dell’orso bruno marsicano (Ursus arctos marsicanus) dai territori  del PNALM. L’importanza di quest’area per la sopravvivenza della popolazione di orso marsicano è esplicitata nel PATOM (Piano d’Azione per la Tutela dell’Orso Marsicano), liberamente sottoscritto e firmato dalla Regione Lazio e dalla Provincia di Frosinone, e confermata dai recenti avvistamenti.

Nel corso della riunione con i funzionari della Regione Lazio, si è manifestata anche l’opportunità di coinvolgere le associazioni venatorie frusinati nel monitoraggio dell’orso e della fauna protetta in generale secondo un progetto condiviso di istituire un’adeguata area di protezione sugli Ernici, nella cui salvaguardia i cacciatori avrebbero una parte attiva, come già avviene in Trentino.

Il Ministro dell’Ambiente, Dr. Andrea Orlando, e il capo della sua segreteria, Dr. Michele Fina, sono stati incaricati della questione relativa alla conservazione dell’orso su questo comprensorio montano. Inoltre, il Dr. Fina ha informato i membri del Comitato che il Ministro, consapevole dell’importanza della protezione dei territori frequentati dall’orso, ha voluto esortare le Regioni Abruzzo, Lazio e Molise sulla necessità di istituire entro la fine dell’anno in corso le cosiddette Aree Contigue al PNALM, avvertendo che, in caso contrario, ricorrerà all’esercizio dei poteri sostitutivi posti in capo al Ministro stesso.  Per questa sua sensibilità e la rapidità con cui si sta muovendo dal giorno del suo insediamento il Comitato è grato al Ministro Orlando.

Il sito del Comitato per la protezione dei monti Ernici sta avendo un continuo sviluppo anche grazie alla pagina Facebook di Salviamo l’Orso che ne promuove costantemente le iniziative, al punto che circa 20.000 visitatori in sole 48 ore hanno apprezzato questa foto lì pubblicata dal giovane Francesco de Persiis:
Orso bruno marsicano - Foto F. De Persiis
Al termine della riunione il Comitato si è ripromesso di organizzare prima dell’autunno un’assemblea pubblica con l’intervento di autorità ed esperti del settore.


1 commento:

Anonimo ha detto...

Finalmente si riparla di ampliare le aree protette laziali !!

Grazie governatore Zingaretti :)